
Nella capitale del Mozambico dal regime coloniale portoghese di Salazar all'indipendenza

Una suggestiva poesia racconta la Torre del Greco di qualche tempo fa; attiva e dignitosa, regina del corallo e in lotta per la sopravvivenza...

Introvabile sul web, abbiamo pensato di recuperare e riproporre questo libricino su Villa delle Ginestre

Continua la narrazione di Sebastiano Borriello sulla storia della sua famiglia. Ci troviamo adesso nel periodo che va dagli anni trenta alla triste epoca della seconda guerra mondiale (1931 – 1943). Viene descritta la modalità dei viaggi per la compra delle conchiglie e la loro pesca, che è simile per diversi aspetti con quella delle spugne. E’ un periodo difficile e doloroso fatto di lontananza, bombardamenti, lutti e diverse disgrazie

Introvabile sul web, abbiamo pensato di recuperare e riproporre questo libricino su Villa delle Ginestre

I Borriello della marina di Torre del Greco, pescatori di spugne, maestri d’ascia, e raccoglitori di conchiglie per la glittica torrese, lungo lidi dell’Oceano Indiano

Alla ricerca di conchiglie corniola, materia prima per la realizzazione dei preziosi cammei, Sebastiano Borriello fa conoscenza con il popolo Makonde, famosi incisori del legno

In un mio compito di 45 anni fa un piccolo abbozzo di storia di Torre del Greco. Realizzato con l'aiuto di mio nonno, lo storico cittadino Raffaele Raimondo...

Tratto dalla storia di famiglia, un racconto di Sebastiano Borriello che vede il padre tra i pescatori di spugne a Sfax

C'è una citazione, nel romanzo di Jules Verne, forse il più famoso dello scrittore francese, dedicato alla nostra città. Sfuggito ai più, forse perché incomprensibile oggi?