Durante la battaglia dei manifesti che si abbatté sulla nostra città per le note vicende della amministrazione comunale, alcuni manifesti di color giallo annunciarono: «Finalmente anche a Torre del Greco in sei minuti»…
Incominciò a corre la voce che sarebbe seguito l'annunzio di una prossima costruzione di una teleferica che in sei minuti da Piazza S. Croce avrebbe portato al cratere del Vesuvio.
Qualcuno invece sosteneva che i puntini sospensivi sarebbero stati sostituiti dall'annuncio della istituzione di una linea automobilistica diretta per il Cimitero.
E c'era infine chi sperava che forse si avvicinava il giorno in cui, chiamando Roma, in sei minuti si sarebbe ottenuta la comunicazione telefonica.
Passa qualche giorno e con un manifesto dello stesso colore appare la scritta:
«in sei minuti si possono fare molte cose, ma anche a Torre occorrono circa due ore per godersi la ragazza e il generale»
Era l'annunzio della programmazione di un film.
Non sappiamo cosa ne pensino gli altri, noi della redazione per la ragazza siamo d'accordo, ma quello che non ci alletta veramente è il generale, perché a noi non piace la guerra.
Riunito d'urgenza, il Comitato di redazione ha deciso di assegnare all'autore di
così geniale trovata «L'oscar di fesso».

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